Le gemme preziose colorate sono minerali che, per via della loro bellezza, rarità e
durabilità, vengono utilizzate per la creazione di gioielli e oggetti di valore come tiare e
corone. Esistono diversi tipi di gemme colorate, tutte dotate di proprietà particolari, ma
tra le più celebri che approfondiamo in questo articolo, troviamo lo smeraldo, il rubino
e lo zaffiro.
Dal punto di vista gemmologico, il corindone, con le sue due varietà principali, il
rubino e lo zaffiro, è uno dei gruppi mineralogici più importanti e conosciuti.
Rubino
Il rubino, la gemma rosso fuoco, è tra le pietre preziose più amate nella gioielleria in quanto simbolo
di passione, amore e nobiltà. Il colore della pietra può variare leggermente nella
tonalità, da un rosso porpora scuro a un rosso rubino vivido. Il colore varia in base alla percentuale di cromo e di ferro presenti al suo interno. I gioielli con il rubino sono regali apprezzati per occasioni speciali come anniversari e promesse d’amore.
Curiosità: in alcune culture antiche, il rubino era considerato un talismano di
protezione contro il male e le influenze negative. Si credeva che portasse fortuna,
salute e prosperità al suo possessore.
I giacimenti di rubini più importanti si trovano in Birmania, Sri Lanka e Tanzania.
Zaffiro
Lo zaffiro, varietà di corindone, può avere una vasta gamma di colori, tra cui blu, rosa, giallo e verde.
Il colore più conosciuto e richiesto è il Royal Blue: un blu notte
intenso e saturo. Questa tonalità di blu è spesso associata alla nobiltà e all’eleganza, in quanto richiama l’immagine dei tessuti e dei gioielli utilizzati da molte famiglie reali nel corso
della storia, come la Royal Family del Regno Unito.
Curiosità: l’anello di fidanzamento di Lady Diana, e successivamente di Kate
Middelton, principessa di Galles, è uno zaffiro Ceylon di circa 12 carati abbracciato
da diamanti, montato su un anello in oro bianco.
I giacimenti di zaffiri più importanti si trovano in Sri Lanka, Birmania, Thailandia, Madagascar e Tanzania.
Smeraldo
La celebre gemma verde appartiene alla famiglia del berillo ed è conosciuta per il suo caratteristico colore
verde intenso. Questo colore è attribuito alla presenza di tracce di cromo e vanadio della sua struttura
cristallina. Gli smeraldi spesso presentano inclusioni che possono essere visibili a occhio nudo e sono
considerate un segno di autenticità.
Gli smeraldi erano particolarmente amati dalle antiche civiltà come gli Egizi, i Romani
e gli Aztechi. Tutti ricordiamo l’amore di Cleopatra per gli smeraldi, passione che ha
trovato ampio spazio nelle rappresentazioni cinematografiche che hanno raccontato la
sua vita.
Curiosità: nell’antichità, gli smeraldi erano considerati simboli di speranza, fertilità e
prosperità. Si pensava che portassero fortuna e avessero poteri curativi.
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